24 Novembre 2022
A cura di: Redazione IVM

Il valore della pausa per il benessere in ufficio

Tempo di lettura: 2 mins
area break per ufficio
Torna al blog

Nell’era dell’ufficio iperconnesso, in cui la velocità e la costante accelerazione del tempo rischiano di compromettere l’esperienzialità delle persone, il “prendersi una pausa” durante l’orario lavorativo assume un valore ancor più significativo.

Ma si sa, non sempre la dinamicità caratteristica del lavoro di oggi offre spazio a momenti di break per ricaricare le proprie energie. Questa problematica si rafforza se si tiene conto anche dell’assenza di spazi adeguatamente progettati per il benessere delle persone.

Ecco che allora negli uffici si sta diffondendo la tecnica dei cosiddetti “active microbreaks”: un’attività concreta a cui ricorrere e che può migliorare drasticamente lo stile di vita in ufficio.

A presentare questa soluzione è la School of Health Professions and Education – Utica College di New York, US, che evidenzia come l’introduzione nella propria quotidianità lavorativa di micropause attive possa contribuire a prevenire problemi di salute fisica e mentale dei lavoratori.

Nel principio dei “microbreaks” non è la quantità a fare la differenza, quanto la continuità e costanza con le quali si mettono in pratica.

Una pausa da 1 a 3 minuti ogni 20-30 minuti, è questa la ricetta per incrementare le performance lavorative e ridurre il rischio di bournout.

 Ad avvallare questa tesi è un’altra ricerca della North Carolina State University pubblicata nel marzo 2021, che ha coinvolto un centinaio di lavoratori negli Stati Uniti. Tra gli insights emerge che i dipendenti che applicavano la tecnica dei “microbreaks”, comparati a coloro che non effettuavano pause, manifestavano più attenzione e concentrazione ed erano più motivati a raggiungere i propri obiettivi lavorativi.

Diventa fondamentale, dunque, approcciarsi ad un PROGETTO per l’ufficio tenendo conto anche di spazi dedicati al “break”, quali luoghi di condivisione, aggregazione, inclusione, ma anche in grado di rispondere alle esigenze di relax, privacy, svago.  Un insieme di soluzioni progettate ad hoc, con arredi e finiture perfettamente pensati per dare la giusta forma e identità al benessere in ufficio.

La vera sfida è discostarsi dall’idea di pausa come ostacolo alla produttività, visione tipica delle culture aziendali troppo radicate in un’idea di ufficio statica e standardizzata, progettando l’ufficio partendo dai reali bisogni delle persone. Partendo, perché no, proprio dalla pausa.

 

Torna al blog
ALTRI ARTICOLI DELLA STESSA CATEGORIA
02 Aprile 2021
Aree relax in ufficio per la produttività dei dipendenti
Leggi tutto
18 Marzo 2022
Shaping an ergonomic office
Leggi tutto
01 Aprile 2022
Tecnologia e interazione: ecco il Life-Based Office Design
Leggi tutto